sarà dedicata a Gianni Mura
Milano, 6 ottobre 2025 – Milano rende omaggio a Gianni Mura – giornalista, scrittore e voce indimenticabile dello sport e della vita – con la nascita della prima Biblioteca dello Sport a lui intitolata. L’iniziativa, a distanza di ottant’anni dalla sua nascita e a cinque dalla sua scomparsa, è promossa da Altropallone, realtà che da quasi trent’anni porta avanti progetti in Italia e nel mondo per usare lo sport come linguaggio di cultura, inclusione e pari opportunità, contro ogni forma di discriminazione. Dal 1998 l’associazione assegna anche il Premio Altropallone, giunto alla XXVII edizione, che celebra chi nello sport si distingue per azioni concrete di solidarietà.
La Biblioteca sorgerà nel cuore del quartiere Isola e aprirà nei mesi che precedono le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. L’obiettivo è renderla uno spazio gratuito e popolare, aperto a tutti: un luogo dove leggere, studiare, incontrarsi, ascoltare e raccontare storie, assistere a presentazioni di libri e film, partecipare a laboratori, rassegne e podcast. La missione della biblioteca è costruire un patrimonio comune fatto di sport e di narrazioni, capace di celebrare campioni e gregari, vittorie e sconfitte, grandi eventi e piccoli gesti.
“Vogliamo che la Biblioteca Gianni Mura sia un ponte, un luogo popolare e accogliente, capace di far dialogare le generazioni attraverso lo sport e le storie che lo raccontano. Diversi editori hanno già contribuito con i loro libri, un gesto che ci riempie di profonda gratitudine”, ha detto Paolo Maggioni, giornalista Rai e ideatore della biblioteca dello sport Gianni Mura.
E ancora: “Ora invece vorremmo chiedere alla cittadinanza di donare libri a tema sportivo, in buone condizioni, che diventino il cuore della collezione e siano custoditi come bene comune all’interno del circuito bibliotecario cittadino. È un modo per ricordare Gianni nel modo che più gli sarebbe piaciuto: con le parole, i libri e la comunità”.
La Biblioteca Gianni Mura è sostenuta dalle collaborazioni con il Salone del Libro, con la Società Italiana di Storia dello Sport e dal patrocinio della FNSI e dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia.